La fase più cruciale di una strategia SEO è senza dubbio la scelta delle parole chiave (anche “keywords") su cui concentrare i propri sforzi per ottimizzare l'indicizzazione sui motori di ricerca.
L’importanza di questa selezione deriva dal fatto che qualsiasi ricerca su Google o simili avviene sempre tramite parole specifiche, utilizzate dagli utenti con lo scopo di trovare direttamente le informazioni che necessitano.
Diventa così fondamentale cercare di individuare le parole chiave che più si avvicinano ai termini utilizzati dai tuoi potenziali visitatori o clienti.
Immedesimati in chi non ti conosce
Un metodo che consigliamo per selezionare le keywords più appropriate da associare alla tua attività online è quello di creare un elenco.
Definisci innanzitutto la categoria a cui il tuo sito appartiene (ristorazione, e-commerce, portfolio, blog, etc), e parti da lì per provare ad immedesimarti nel potenziale utente che cerca informazioni relative alla tua attività. Annota termini e combinazioni di parole che tu stesso cercheresti su google per trovare prodotti, servizi o semplicemente informazioni.
Più combinazioni troverai, più dettagliata sarà l’analisi, e quindi più probabilità avrai di trovare le parole chiave giuste. Prova con verbi all’infinito ma anche imperativi, termini al femminile e al maschile, plurali e singolari, sinonimi e così via.
Ad esempio, se hai un sito e-commerce e vendi principalmente scarpe, la tua lista dovrebbe essere più o meno così:
“comprare scarpe”
“compra scarpe”
“comprare scarpe ginnastica”
“compra scarpe tennis”
“compra scarpe Roma provincia”
“comprare scarpe donna Roma dintorni”
“comprare scarpe uomo R0ma”
etc etc
“fotografo Bologna”
“fotografo professionale Bologna”
“studio fotografico Bologna”
“fotografo per matrimoni Emilia Romagna”
“fotografo matrimoni Bologna”
“servizio fotografico Bologna”
“book fotografico Bologna dintorni”
etc etc
“ristorante pizzeria Catania”
“ristorante pesce fresco Catania provincia”
“trattoria prodotti siciliani Catania"
“ristorante vista mare Catania”
“ristorante specialità pesce fresco Catania”
“pesce fresco vista mare Catania”
“trattoria ristorante pesce Catania dintorni”
etc etc
Importantissimo: evita di utilizzare parole chiave generiche, e punta invece a individuare quali sono le richieste specifiche fatte maggiormente dagli utenti.
Se un tuo potenziale cliente vuole comprare delle scarpe, molto probabilmente specificherà se le cerca da uomo, per fare sport, in quale città vuole comprarle, e così via. Aiutalo quindi a trovare il tuo sito, utilizzando anche tu keywords specifiche.
Cercando oggi “comprare scarpe” su Google si ottengono 8.3 milioni di risultati (!), mentre con “comprare scarpe tennis” il numero di risultati scende drasticamente a 515.000. Immagina quanto questo numero possa ridursi ulteriormente se aggiungessimo l’area geografica di dove si trova la tua attività!
Questo a dimostrazione che più specifica è la ricerca, meno concorrenza troviamo e più facile sarà essere rintracciati da potenziali clienti.
In questo grafico è possibile vedere quanto le frasi/parole chiave più descrittive riducano la concorrenza e aumentino le probabilità di conversione, ovvero di vendite effettuate sul proprio sito.
Come funziona il Keyword Planner di AdWords
Una volta completato l’elenco delle parole chiave, arriva il momento di selezionare quelle su cui concentrare i propri sforzi.
In questo caso, lo strumento più indicato è il Keyword Planner, presente su Google Adwords, la piattaforma che permette di pubblicare annunci testuali, immagini e video sulle pagine dei risultati di ricerca.
Se hai un account Google, sarà facilissimo collegarlo ad AdWords e accedervi (in alternativa, puoi sempre registrarne uno nuovo, gratuitamente).
1) Lo strumento è gratuito, anche se inizialmente viene richiesto di avviare una campagna marketing a pagamento. È possibile però saltare questa fase, cliccando su “salta la configurazione guidata" durante la configurazione iniziale dell'account.
2) Dopo una nuova richiesta di dati per confermare la titolarità dell’account, vai in alto in STRUMENTI e seleziona la voce “strumento di pianificazione delle parole chiave" (in inglese, molto più semplicemente “keyword planner”).
Qui scegli la seconda voce “Ottieni il volume di ricerca per un elenco di parole chiave o raggruppale in gruppi di annunci”; adesso potrai inserire il tuo elenco, configurare i parametri di ricerca per il tuo Paese, e arrivare finalmente ai risultati.
3) In questa fase ti interessano 2 voci: Media delle ricerche mensili (noto anche come “search volume”) e Concorrenza.
Nota bene: più alto é il numero di search volume, più risulta interessante quella combinazione di parole, perché vuol dire che viene ricercata su Google con una maggiore
frequenza.
Al contrario, più alta è la concorrenza e meno probabilità avrai di ottimizzare il posizionamento del tuo sito con quelle parole chiave, perché evidentemente quella combinazione di keyword è già utilizzata da altri siti che godono di un’ottima indicizzazione. Meglio evitare, se possibile.
4) Infine, se il tuo elenco scarseggia di combinazioni, puoi sempre affidarti al Keyword planner per ottenere dei suggerimenti. Fai un passo indietro e seleziona la voce “Cerca nuove idee per le parole chiave e i gruppi di annunci”; inserisci il tuo elenco e dai un’occhiata ai consigli che ti vengono offerti, prestando sempre attenzione al search volume e alla concorrenza.
Sebbene AdWords rimanga lo strumento di parole chiave più utilizzato dagli esperti SEO, ci sono alternative in giro per la rete. Ad esempio it.semrush.com non richiede alcuna registrazione ed è un ottimo tool anche per analizzare la concorrenza; ubersuggest.org e keyword.io sono anch'essi gratuiti e offrono una panoramica su quali parole chiave si abbinano meglio a quelle già presenti sul tuo elenco.
Scegli quindi lo strumento che preferisci e, una volta trovate le giuste combinazioni di parole chiave per la tua attività, non ti rimane altro da fare che salvarle (con AdWords hai la possibilità di scaricarle) e iniziare ad inserirle nelle varie pagine del tuo sito, includendole strategicamente in titoli, testi descrittivi e alt tag delle immagini, evitando però un’esagerata ripetizione che risulterebbe innaturale agli occhi di chi legge.
I crawler di Google sono molto attenti a quest'ultimo aspetto, di cui trovi approfondimenti nel prossimo capitolo.
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Cos'è la SEO e come funziona Google
- Target e obiettivi: pianifica la tua strategia SEO
- Come cercare le parole chiave per il tuo sito
- Come strutturare i contenuti per la SEO